lunedì 9 gennaio 2012

La vostra amica puzza di sangue?

"... e ti senti sicura, sempre.". Questo l'headline di una delle pubblicità più criminali di sempre. Sto parlando di un nuovo prodotto di quella famosa marca che per decenni ha messo le ali fra le cosce delle donne per ridurre il disagio portato dall'inevitabile e fastidioso ciclo mestruale. Insomma, la Lines ha fatto una scoperta che rivoluzionerà la gestione delle esigenze idrauliche femminili: le donne col mestruo puzzano e hanno paura a stare vicino agli altri. Tutto questo lo trovate in una bella pubblicità televisiva, presente anche su Youtube ma lungi da me linkarla, al centro della quale c'è la nuova molecola N3, principio attivo del futuristico assorbente. Ora, guardiamoci un attimo negli occhi: qualcuno di voi si è mai accorto della puzza di sangue emanata da una donna in quei giorni lì? Mi è venuto il dubbio e ho fatto mente locale. Ho conosciuto donne che puzzavano di sudore; ne ho conosciute altre alle quali puzzava l'alito; alcune, facendo a gara coi camionisti, hanno anche lasciato andare l'intestino. Ma mai ho conosciuto una donna che puzzava di sangue mestruale. Questi sono criminali perché bombardano le ragazzine con fobie che non hanno, gli creano un'esigenza che non c'è per vendergli un prodotto che non serve: la nuova molecola N3. Che per la cronaca la N sta per azoto e la prima cosa alla quale ho pensato è stato l'azoto liquido. C'hanno preso. Mettono la patata in ghiacciaia così non si sente più odore. Sarebbero stati più onesti se parlavano di "freschezza tutta nuova". All'inizio non te la senti più, anestetizzata com'è dalle basse temperature, però poi, mentre tu respiri il gas di scarico del traffico del centro, avrai la certezza di avere la bernarda ad alta quota. Meditate gente, meditate. Chiudo con un grande classico sull'argomento. Immagini splatter, solo per stomaci forti.

giovedì 5 gennaio 2012

Corporazioni spa

Scatta il blitz delle fiamme gialle a Cortina. Risultato 43 bolidi intestati a nulla tenenti e un incremento degli affari dei commercianti del 400% rispetto allo stesso giorno, un anno addietro. Subito scatta la solidarietà. Fabrizio Chicchito, noto esponente di un partito nemico dell'evasione fiscale, parla di operazione mediatica. Daniela Santanché, che non perde mai occasione per dire qualcosa di condivisibile, trova sbagliato colpire la ricchezza (???). Continuiamo a prendercela coi poveracci. Il sindaco di Cortina parla di metodi da stato di polizia mentre le associazioni dei commercianti accusano di essere al centro di una manovra di criminalizzazione. Insomma, come sempre in Italia ha ragione chi alza di più la voce, mai chi ha ragione. Le corporazioni son partite in difesa del loro gruppo, della loro famiglia, dei loro privilegi, anche se criminali. Vorrei suggerire al Governo Monti l'unica vera soluzione alla crisi italiana. Un bel autobus con 50 finanzieri che giorno per giorno fanno visite a sorpresa in tutti i comuni italiani. Le vendite dei commercianti schizzerebbero alle stelle e così le entrate fiscali. Altro che far girare la patonza o l'economia. Facciamo girare le fiamme gialle.