Stralcio di un articolo di Curzio Maltese su "La Repubblica".
"Tutta la quinta campagna di Berlusconi è vissuta su questo esibire la fatica, quasi il dolore di dover ancora correre per Palazzo Chigi: il "sacrificio", la "grave responsabilità sulle spalle". E' vero che l'ha sempre detto, fin dalla discesa in campo ("Ho deciso di bere l'amaro calice"), ma col sorriso sulle labbra. Stavolta il Cavaliere ha invece la faccia di chi ci crede davvero.
Non stiamo a far questioni sull'implicita offesa arrecata al popolo italiano da un candidato premier che, al posto di essere onorato, si sente avviato a una condanna. Non è il nostro un paese da cogliere tali sfumature".
1 commento:
Sono sconvolta! Già la quinta campagna dell'ottavo nano 'Parruccolo'? Ma da quanto tempo è che sta a frangere i maroni (per usare un francesismo....)?!?
Lo sai che non amo le generalizzazioni, ma concordo sul non credere che gli italiani abbiano colto mai una beata cippa di quest'uomo, figurati la piega presa da quest'ultima campagna elettorale!
Ribadisco quanto già ti ho espresso in sms. Quest'uomo, questo candidato premier, si permette di dire cose che dette da altri farebbero gridare al colpo di stato, si permette di dire cose che offendono - o, meglio, dovrebbero offendere - la dignità delle persone.
Eppure...
Ci ritroviamo lunedì sera, per scoprire come sarà andata...
Frà
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